[Home] [La storia del Progetto Elvas] [Regole Utilizzate]
[Personaggi] [Luoghi] [Racconti] [Download]
[Cronologia] [Genealogia] [Dizionario] [Musiche] [Immagini e Disegni]
[Giocatori] [Incontri] [Aggiornamenti] [Credits] [Link] [Mail]
barra spaziatrice
[Personaggi Principali] [Personaggi Ricorrenti]



La Gilda delle Rinunciatarie


PERSONAGGIO OCCUPAZIONE ADDESTRAMENTO / LIVELLO TORRE GIURAMENTO A E.S.T. A ELVAS DA
Marelie n'ha Elorie Marelie n'ha Elorie commerciante, allevatrice mai controllata Gilda di Caer Donn marzo +1 10/04/01
Marisela n'ha Devra Marisela n'ha Devra spadaccina e insegnante di lotta e spada atelepate Gilda di Carthon gennaio +2 07/04/02
Larissa McDarill Larissa McDarill filatrice, tessitrice atelepate Novizia della Gilda di Elvas gennaio +2 04/07/02
Acquilara n'ha Floria Acquilara n'ha Floria guardia del corpo atelepate Gilda di Thendara da definire 17/11/02
Asillin n'ha Fiora Asillin n'ha Fiora Cacciatrice, cuoca atelepate Gilda di Serrais maggio +2 17/11/02
Devra n'ha Shavanne Devra n'ha Shavanne guardia del corpo atelepate Gilda di Arilinn gennaio +3 20/01/04
Tamra n'ha Kyntha Tamra n'ha Kyntha commerciante, guardia del corpo mai controllata Gilda di Arilinn gennaio +3 20/01/04



barra spaziatrice



Marelie n'ha Elorie

Marelie n'ha Elorie Età - 20
Sesso - Femmina, nessun legame. Ha un figlio, Kyril, cresciuto dalla sorella Elorie MacAran
Donas - Lieve empatia con gli animali
Religione - Déi
Abilità specifiche - allevamento, tessitura
Descrizione - Capelli castani, ovviamente corti, occhi azzurri. È più bassa della sorella, 1,65 circa, fisico asciutto e muscoloso. Ha alcune cicatrici sulle braccia di cui va molto fiera.

Storia
Mi chiamo Marelie n'ha Elorie, Elorie è mia sorella maggiore ma mi ha fatto da madre al posto di quella che è morta mettendomi al mondo. Per questo porto il suo nome.
Vivevamo abbastanza vicino a Caer Donn perché conoscessi le Libere Amazzoni e decisi di diventare una di loro.
Elorie è contenta per me perché sono felice di fare questa vita, ma io temo per lei, ha deciso di seguire le orme di nostra madre e io ho paura che le segua fino alla fine, morendo di parto perché debilitata dagli otto figli precedenti, dal martio e dalla casa. Io confido nel buonsenso di Coryn. In fondo hanno già cinque figli loro più il mio Kyril.
Circa cinque anni fa fui assunta come guida da un gruppo di giovani di Caer Donn che volevano andare a Nevarsin. Il quarto giorno di marcia fummo sorpresi dal Vento Fantasma. Nove mesi dopo nacque Kyril e io non so chi di quei giovani sia il padre. Il parto è avvenuto nella Loggia di Caer Donn ed ero assistita da una levatrice mia consorella, la stessa che aiutò Elorie a mettere al mondo Dorian che era podalico e ha rischiato di morire.
Kyril alla nascita era tutto grinzoso e rosso, ma mi si è spezzato il cuore tanto era bello e credo di aver capito perché mia madre abbia corso il rischio di morire pur di farmi nascere. Ma non rinnego la mia scelta, solo ho compreso quella di mia sorella Elorie.
Quando Kyril ha compiuto un anno l'ho affidato ad Elorie e Coryn perché lo crescano assieme ai miei nipoti, a cui sono affezionatissima, e perché così non lo perderò di vista. io voglio che creda di essere figlio di Elorie e Coryn, ma lei pensa che dovrebbe sapere la verità, ma così lo chiamerebbero figlio di sei padri e io questo non lo voglio.

Racconti Scritti

bottone Figlio di sei padri (in collaborazione con Gwennis n'ha Hannah)


torna su



Marisela n'ha Devra

Marisela n'ha Devra Età - 43
Sesso - Femmina, al momento libera da legami
Donas - neanche una briciola
Religione - Déi
Abilità specifiche - cacciare, insegnare lotta e uso delle armi, ferrare i cavalli. Saprebbe tenere a bada un demone di Zandru con uno spiedo da cucina, ma non chiedetele di cucinare. Potreste rischiare la vita
Descrizione - Alta e magra, fisico asciutto e ben allenato. Capelli neri corti, occhi verde scuro, ha una cicatrice da spada sulla guancia sinistra. È cordiale e aperta, le piace ridere e scherzare, tranne durante le lezioni: lì è molto severa, ma è un'ottima insegnante.

Storia
Si dice che ogni Rinunciataria abbia una storia, e quella storia sia una tragedia: per quel che mi riguarda, è vero.
Non mi capita spesso di pensare alla mia casa natale, vicino al confine con le Terre Aride: la mia famiglia non era ignota e sono cresciuta come tutte le figlie femmine dei Domini, destinata a diventare una Sapiente o a cementare una forte alleanza. Per me c'era solo quest'ultima strada, perché non ho un briciolo di laran.
A quindici anni mi sposai con un uomo non nobile ma abbastanza ricco da soddisfare i miei genitori. Nei primi tempi fui abbastanza felice: era gentile con me, ma voleva un figlio maschio a tutti i costi. L'anno dopo diedi alla luce una bambina, che però morì subito dopo il parto. Ritentammo subito (o meglio, lui volle ritentare subito, perché il dolore del parto e la morte della piccola mi avevano traumatizzato) e il risultato furono due gemelle, a cui mi attaccai con tutte le mie forze. Ma anche se i due parti mi avevano quasi tolto la possibilità di avere figli, mio marito mi costrinse... sì, quella volta fu un maschio, ma quando nacque era già morto.
Brendan non poteva ripudiarmi, perché si sarebbe inimicato tutta la mia famiglia, ma dopo avermi quasi ridotto in fin di vita picchiandomi con l'elsa della spada mi scacciò dal suo letto, prese con sé una barragana e mi fece dormire in soffitta, vestita come una cameriera e costretta a servirli giorno e notte. Mi chiamava grezalis, albero sterile, otre vuoto... Ma io resistevo, avevo ancora le mie bambine...
Finché un giorno anche loro cominciarono a chiamare mamma quella bella donna che sedeva a tavola con loro, e a farsi servire da me trattandomi come una schiava.
Una notte scappai e chiesi asilo alla Gilda di Carthon, dove finalmente conobbi delle persone che mi volevano bene per quello che ero, non per quello che rappresentavo. Mi appassionai soprattutto alla lotta e alla spada, e in breve divenni una spadaccina provetta.
Avevo trentadue anni quando mi offrirono un lavoro a Castel Aillard: insegnare la lotta senz'armi a una ragazzina. Accettai e conobbi Shaya, che aveva sette anni ed era chiacchierona come una gazza. Stando con lei mi sembrò di calmare il dolore che ancora provavo per aver lasciato le mie figlie, e diventammo amiche. Solo che, a differenza di lei, intuii ben presto perché sua madre aveva compiuto lo scandaloso gesto di affidare la figlioletta ad una Rinunciataria: perché Shaya potesse difendersi da ogni tentativo di violenza,e non portare un figlio indesiderato al clan.
La seguii anche ad Arillin, e due anni dopo ci separammo. Ormai non aveva più bisogno di me, anche se mi stringeva il cuore a lasciarla.
Ora sto partendo per una casa della Gilda fondata da poco, in un luogo chiamato Elvas, dove cercavano un'insegnante di lotta e spada...



torna su



Larissa McDarill

Età - 14
Sesso - Femmina
Donas - nessuno
Religione - Cristoforos
Abilità specifiche - filare, ricamare, tessere
Descrizione - Alta circa 1.60, costituzione robusta. Occhi castano scuro e capelli biondi lisci, tagliati corti. È abituata al lavoro nei campi ma preferisce la tessitura.

Storia
È nata in una famiglia di contadini vicino alla valle di Elvas. La sera del suo fidanzamento il suo promesso sposo ha tentato di violentarla, e lei è scappata di casa trovando rifugio nella Casa della Gilda di Elvas. Ha intenzione di prestare Giuramento, ma è fermamente convinta che gli uomini siano tutti uguali, criminali e farabutti. Quando si parla di questo diventa molto suscettibile e polemica con chiunque tenti di farle cambiare idea. In fondo però è di buon cuore ed è ancora insicura sul suo futuro.



torna su



Acquilara n'ha Floria

Età - 23
Sesso - Femmina
Donas - Neanche la minima traccia
Religione - Déi
Abilità specifiche - Combattimento a corpo a corpo e con la daga. Sono una pessima cuoca
Descrizione - Non troppo alta. Capelli castani come gli occhi.

Storia
Mia madre era una Rinunciataria, Floria n'ha Sherna, ed io non ho mai desiderato altra vita. Ho prestato giuramento a Thendara quando avevo quindici anni. Da allora ho viaggiato per tutti Dominii come guida e guardia del corpo. Non mai avuto particolari propensioni per la scrittura quindi ho appreso pochissimo di quest'arte, tanto meno avrei potuto essere una buona levatrice e così non ho neanche tentato d'imparare.



torna su



Asillin n'ha Fiora

Asillin n'ha Fiora Età - 35
Sesso - Femmina
Donas - atelepate
Religione - Déi
Abilità specifiche - caccia, cucina
Descrizione - Asillin è piuttosto alta, capelli castani, occhi castani. Molto allegra e gentile, riesce sempre a risollevare il morale altrui.

Storia
Mio padre, Jacqual, quand'era giovane, lavorava per un potente bandito delle Terre Aride, un certo Nathan. Dopo qualche anno, il suo padrone si risposò. Sua moglie si chiamava Fiora, e Jacqual s'innamorò molto presto di lei. Sfortunatamente per Nathan, Fiora contraccambiava in pieno i sentimenti di mio padre e così, una notte, scapparono via, fino Serrais.
Ho ascoltato centinaia di volte questa storia, da bambina, in compagnia di mia sorella Ysabeth, e spesso giocavamo ad imitare i nostri genitori durante la loro fuga d'amore… Naturalmente io facevo sempre la parte di Jacqual. Sono sempre stata un maschiaccio, e non a caso ora sono un'Amazzone, ma mia sorella… lei era bellissima. Sembrava una Comynara, (anche se non aveva né capelli rossi, né occhi chiari) e aveva un portamento quasi regale. Molti le correvano dietro, ma lei sognava un uomo come nostro padre, che la rapisse e la portasse via lontano… Peccato che il suo sogno non si sia mai potuto realizzare.
A Serrais mio padre aveva aperto una locanda, e io ed Ysabeth davamo una mano. Fu lì che il sogno di mia sorella fu infranto. Ricordo bene quella sera: alla Gilda era il mio turno di guardia alla porta, e quando la mattina dopo andai a casa, come sempre, per salutare la mia famiglia, vi trovai mia sorella in lacrime. Le chiesi cosa fosse successo, ma lei si rifiutava di parlare, non voleva che la sfiorassi. Ci volle parecchio tempo prima che decidesse di sfogarsi. Era alla locanda, la sera prima, e un Nobile Ridenow aveva abusato di lei. Si chiamava Felix, mi disse, e aveva paura che l'avesse messa incinta. Rimasi sconvolta, non sapevo che dirle, che cosa fare. Poi la portai da Kyla, la levatrice della Gilda, e lei, purtroppo, confermò le paura di mia sorella.
Nove mesi dopo, nasceva Idriel. I miei le volevano bene da quando avevano saputo di lei, mentre io e mia sorella cominciammo ad amarla solo quando vedemmo quant'era bella e dolce. Aveva gli occhi verdi più belli che avessi mai visto, e malgrado fossero uguali a quelli del padre, Ysabeth se ne innamorò all'istante.
Mia sorella dimenticò presto tutto il male subito, ma non pensò più al suo sogno. Infatti non si sposò, né mai desiderò farlo.
Dopo dodici anni, però, s'ammalò. Era molto grave, tutti lo capimmo sin dall'inizio. Infatti le rimase un solo anno di vita. Pochi giorni prima della sua morte, mi disse di chiedere aiuto a Dom Felix Ridenow, e se lui non fosse arrivato, di prendersi cura di Idriel, nella speranza che potesse anche decidere di diventare una Rinunciataria. Io acconsentii, pur non capendo perché volesse l'aiuto di quell'uomo.
Stranamente, Felix venne. Controllò il laran di mia nipote, e le chiese di andare a vivere con lui, ma Idriel rifiutò, e questo sparì, proprio come era sparito dopo aver fatto del male a mia sorella. Così non mi rimase altro che esaudire il sogno di Ysabeth. Fu molto facile, ma prima di tutto dovevo fare qualcosa per l'empatia della bambina. Chiamai Leanna, una mia amica leronis, e le chiesi si insegnare qualcosa ad Idriel. Quando fu pronta, la portai alla Gilda, e le insegnai personalmente a leggere e a scrivere, a cavalcare, ad usare il coltello, a cucire, a cucinare, a suonare il rryl e anche ad andare a caccia. Finito il periodo di noviziato, Idriel prestò Giuramento, ed io fui la sua madre di voto.
È passato poco più di un anno da allora, e quattro mesi fa mia nipote è sparita. Dicono che volesse andare ad Elvas, una vallata tra i Domini Aldaran e Ardais. Non ne sono certa, ma è l'unico luogo dove posso andare a cercarla. In questi quattro mesi ho cercato ovunque, sperando non avesse davvero affrontato un viaggio così lungo da sola, in pieno inverno…
Spero che Idriel stia bene, e soprattutto spero di trovarla.



torna su



Devra n'ha Shavanne

Età - 32
Sesso - Femmina
Donas - Neanche la minima traccia
Religione - Déi
Abilità specifiche - ottima spadaccina, ama cucinare
Descrizione - Alta, capelli castani occhi marroni da animale. È una persona tranquilla ma, come tutte le persone tranquille, non c'è mai da fidarsi.

Storia
È cresciuta ai confini con le Terre Aride. I suoi genitori sono stati uccisi da dei predoni e lei è stata adottata dalla zia materna. Ha imparato a combattere sin da piccola visto che la zia è madre di quattro figli maschi uno più scatenato dell'altro.
Ha scelto di diventare una Rinunciataria per combattere contro i predoni così da impedire che altre famiglie vengano sterminate durante le razzie.



torna su



Tamra n'ha Kyntha

Tamra n'ha Kyntha Età - 22
Sesso - Femmina, ha una relazione con Kasentlaya n'ha Myria (da maggio +3)
Donas - Dicono che ha il laran, ma nessuno ha mai controllato... fino ad ora
Religione - Déi
Abilità specifiche - Ha un innato senso degli affari, tanto che le sue Sorelle dicono di lei che sarebbe in grado di vendere sabbia nelle Terre Aride. È stata addestrata all'uso della spada dalla stessa Devra
Descrizione - Di altezza media, capelli scuri occhi chiari. È spesso pungente, persino irritante nelle sue osservazioni

Storia
È piuttosto impulsiva, chi la conosce bene dice che, a volte, parla prima di accendere il cervello. Non parla quasi mai del suo passato e solo poche Sorelle conoscono il motivo per cui ha scelto di diventare Rinunciataria. Racconta sempre che fin dall'adolescenza è stata marchiata come nedestro e che per questo possiede il laran... o viceversa. Non si è mai preoccupata della cosa e non ha mai cercato di farsi controllare, tanto non lo userebbe mai, anche se fosse vero che lo possiede.



torna su







The Elvas Project © 1999 - 2008
© SDE Creations
Ultimo aggiornamento: 31/12/2008