Il Vecchio Castello dei MacAran
Sulla prima cintura di alture che circondano la valle sorgono le rovine di un vecchio castello, più antico delle costruzioni che sono cresciute al centro della vallata.
Il suo vero nome è sconosciuto da secoli, ma è da tutti ricordato come il Vecchio Castello MacAran, in memoria dei presunti costruttori di quelle mura possenti.
Le tracce più antiche della storia del Castello risalgono alla prima colonizzazione della valle quando, durante i Cento Regni, uno dei signori del Clan MacAran decise di porre il suo dominio su quella valle ricca e fertile. A quei tempi ogni clan era in lotta con i vicini e le battaglie che coinvolgevano decine di piccole famiglie dei dintorni trovavano i MacAran alleati con il contendente più forte del momento.
Mano a mano che le lotte proseguivano, i clan in lotta diminuivano. Matrimoni ed alleanze riducevano il numero dei contendenti fino a lasciare in lizza solo due grandi clan: gli Aldaran, a nord, e gli Ardais, a sud.
I MacAran, fino ad allora protetti dalla impervietà delle montagne che circondavano la valle, avevano sempre goduto di una certa indipendenza ma, a causa della insistenza degli Aldaran, si trovarono legati a loro da una serie di matrimoni strategici, fino a veder scomparire la loro linea di sangue dentro l'abbondante flusso del Clan Aldaran.
Dopo un periodo di relativa calma, che vide fiorire il commercio tra la valle e il Dominio Aldaran, le cose ricominciarono a peggiorare con l'avvento di un nuovo periodo di terrore.
Le guerre che avevano sconvolto i Cento Regni sfociarono nei più crudi combattimenti delle Ere del Caos e ben presto anche la tranquilla valle di Elvas venne raggiunta dalla follia di quelle battaglie.
Il Castello, al sicuro nella sua posizione sopraelevata, veniva solo sfiorato dalle battaglie ma, ciclicamente, i suoi abitanti mutavano a causa della successione dei vincitori degli scontri.
Aldaran e Ardais si succedevano al comando della guarnigione, ogni volta con storie di tradimenti e di sanguinose vendette a costellare le poche informazioni che giungevano ai centri abitati vicini.
Oltre ai tradimenti che più di una volta avevano portato al cambio della guardia tra i padroni della valle, si narravano anche storie di amori non corrisposti, dei tentativi di altre grandi famiglie di intromettersi tra le due principali protagoniste degli scontri e di sfortunati esperimenti con il laran che avevano portato alla morte più di una persona nei recessi più profondi della montagna.
Gli abitanti delle vallate vicine raccontano ancora oggi degli spettri che vagano tra le mura diroccate del Castello, forse in cerca di vendetta, forse solo alla ricerca di qualcuno a cui poter raccontare la loro vera storia.
I nuovi abitanti di Elvas frequentano di rado quelle alture. La camminata necessaria per raggiungere i ruderi è lunga e difficoltosa, anche se il desiderio di vedere la Valle in tutto il suo splendore spinge sempre tutti a tentare almeno una volta la salita.
Per questo l'atmosfera è sempre tranquilla e il silenzio regna sovrano tra le pietre ormai consunte dagli elementi e dal vento.
Ma per chi è capace di ascoltare la voce della terra e del passato, quelle mura silenziose racconteranno di certo qualche meravigliosa e terribile storia.
The Elvas Project © 1999 - 2008
© SDE Creations
Ultimo aggiornamento: 31/12/2008