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Mikhail Ardais


Mikhail Ardais

Età

32 (al momento dell'arrivo a Elvas)

Arrivato a Elvas il

aprile +1

Sesso e stato civile

Maschio, ha una relazione sentimentale con Renaldo, uno dei mercenari del gruppo di Illa (dal febbraio +2)

Famiglia di origine

Ardais

Religione

Déi

Donas

psicometria

Addestramento laran

effettuato nella Torre di Dalereuth

Livello Torre raggiunto

Tecnico

Abilità specifiche

caccia, scherma, lettura e scrittura, danza

Descrizione fisica

Non tanto alto, biondo con occhi azzurri. Un carattere solare ma facile alla malinconia. Abile spadaccino ma anche un perfetto esecutore della Danza delle Spade.
È un appassionato delle storie del passato, forse una conseguenza del suo donas che gli permette di conoscere la storia degli oggetti al solo contatto.
Ama cacciare, vivendo l'esperienza come una sfida tra lui e la natura


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Storia

Ancora non ho capito se sarò il benvenuto in questa comunità guidata da un Aldaran... dopotutto le nostre famiglie sono state nemiche giurate da sempre.
Fiona dovrebbe essere dalla mia parte, visto che siamo stati addestrati assieme a Dalereuth. D'accordo, lei per diventare Custode io semplice Tecnico, ma abbiamo passato insieme lunghi anni rinchiusi nelle quattro mura della vecchia Torre.
Rispetto alla ragazzina timida e impaurita per quello che le stava accadendo intorno, adesso Fiona è una donna forte e decisa... ho stentato a riconoscere in lei la stessa fanciulla che passava ore intere ad ascoltare i miei racconti degli anni trascorsi a Nevarsin.
La mia famiglia mi ha mandato a studiare nel Monastero di San Valentino delle Nevi quando ero ancora molto piccolo, per imparare a leggere e scrivere. Strano per un Comyn, penserete, ma non sapevano cosa farsene di me: ero troppo giovane per una Torre... così restavano solo i cristoforos e quel luogo accogliente che è San Valentino delle Nevi.
Con l'arrivo dei primi malesseri dovuti al risveglio del laran venni mandato a Dalereuth per essere addestrato e vi rimasi fino ai quindici anni quando, nonostante i miei fratelli fossero già stati sistemati nei Cadetti, venni mandato a Thendara per entrare nella Guardia. Era tradizione di famiglia che tutti i maschi vi passassero almeno tre anni... io vi rimasi cinque anni!
Era improbabile che potessi fare carriera e, dopotutto, non sono interessato alla vita delle armi, quindi, non appena fu chiaro che non sarei stato utile al clan come riproduttore, me ne tornari al calduccio tra le mura di una Torre, scegliendo Neskaya e ritrovando Fiona, ora Custode addestrata e severa.
Sono stato otto anni sotto il suo ferreo controllo, poi la sete di sapere che mi aveva già contagiato durante i primi anni a Nevarsin, è tornata a farsi sentire e sono ripartito, anche se con una fitta di dispiacere all'idea di lasciare quei pochi telepati che erano diventati la mia famiglia.
È stato allora, nelle vecchie biblioteche del monastero, che ho scoperto i manoscritti del passato di Darkover. I resoconti, anche se parziali, delle Guerre del Caos, la descrizione delle cose che un tempo riuscivano a fare con il potere del laran... mi sento quasi responsabile di quello che Fiona vuole realizzare qui, in questa valle che ha visto la follia di quei tempi diventare tragedia.
Ma è meglio lasciare perdere i pensieri tristi, visti i membri del Cerchio di Fiona non mi sembra che Elvas rischi di fare quella stessa fine.
Tornando alla mia triste vita. Degli ultimi anni passati tra i monaci di Nevarsin le sole due cose positive che mi sono restate sono le scoperte fatte sui vecchi libri polverosi e l'amicizia con un altro compagno di sventura, Domenic Aillard.
Siamo diventati subito amici e il passo per diventare bredin è stato breve.
Adesso lui è a Castel Aldaran, assieme a quei pazzi maniaci... ecco perché sono arrivato qui.
Mi spiego: quando lui ha lasciato il Monastero, assieme all'amico Alaric Aldaran, sono tornato a Castel Ardais. Ma mi sono stancato presto della vita di corte, così ho caricato armi e bagagli su un cervine e sono partito alla volta del Dominio degli Aldaran. Dopo tutto erano mesi che non rivedevo il mio bredu e mi è sembrata una cosa divertente da fare.
Ammetto che gli Aldaran non sono così pazzi come dicono... non più degli Ardais infondo. Una banda di svitati... e sembra che Domenic abbia anche trovato da accasarsi. Questo mi rende un po' triste, ma la vita continua.
Gli Aldaran mi hanno parlato della nuova Torre che era stata fondata qui e la descrizione della Custode mi sembrava familiare, così ho salutato tutti e sono sceso a valle, arrivando a Elvas.
Sono sicuro che quando Fiona mi ha visto sarebbe corsa ad abbracciarmi... e forse quell'energumeno che le sta sempre alle costole mi avrebbe fatto a pezzettini piccoli piccoli.
Però, strano a dirsi, mi sono sentito a quasi casa. Forse perché c'è tanta gente strana anche qui?


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Racconti scritti (in ordine di realizzazione)


bottone LA FESTA DEL SOLSTIZIO
bottone LA BENEDIZIONE DI EVANDA (in collaborazione con Dana n'ha Angela)
bottone CRAWLING (in collaborazione con Kelan MacAran)
bottone IL VENTO FANTASMA







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© SDE Creations
Ultimo aggiornamento: 31/12/2008